Abbiamo il piacere di comunicarvi che è stato
recentemente pubblicato il nuovo ed importante contributo di ISPRA “La modellistica matematica nella
valutazione degli aspetti fisici legati alla movimentazione dei sedimenti in
aree marino-costiere”, scaricabile nella sezione “Manuali e
Linee Guida” dell’Istituto, al seguente indirizzo: http://www.isprambiente.gov.it/it/pubblicazioni/manuali-e-linee-guida
Il documento, alla cui stesura hanno contribuito anche
DHI (Andrea Pedroncini), e l’Università dell’Aquila (Marcello Di Risio e Davide
Pasquali), si propone di mettere a sistema le informazioni presenti in
letteratura e di fornire nuovi indirizzi nel panorama nazionale, su una
tematica che vede un crescente interesse, anche in relazione all’applicazione
dei Decreti 172 e 173 del
Luglio 2016.
Invitandovi alla lettura del documento, ne riportiamo
di seguito la copertina e la prefazione, curata dall’ing. Maurizio Ferla,
Dirigente del Centro Nazionale per la caratterizzazione ambientale e la
protezione della fascia costiera e l’oceanografia operativa (CN-COS) di ISPRA,
e dal dott. Massimo Gabellini, Responsabile del Servizio per le valutazioni
ambientali, integrate e strategiche, e per le relazioni tra ambiente e salute
(VAL-ASI) di ISPRA.
Gli interventi che prevedono
la movimentazione dei sedimenti marini rivestono un ruolo spesso fondamentale
per la fruizione delle aree marino-costiere e per il mantenimento della qualità
ambientale. Nel considerare rilevanti gli aspetti tecnici della movimentazione
dei sedimenti in queste aree, è altresì indubbia l’importanza della verifica e
della valutazione dei possibili effetti (fisici, chimici e biologici)
sull’ambiente che possono essere ricondotti all’esecuzione di tali attività,
soprattutto laddove si riconosca la presenza di criticità ambientali.
Numerose linee guida e studi di letteratura
internazionali evidenziano la necessità di ricorrere all’utilizzo di modelli
matematici per la previsione e la valutazione degli effetti ambientali legati
al trasporto dei sedimenti sospesi durante le attività di movimentazione.
Questo Manuale, risultato della sinergia di autori
provenienti da Istituti con diverse competenze e aree di interesse, si
concentra sulla valutazione degli effetti sul sistema fisico, rimandando ad
altra letteratura tecnica per l’approfondimento degli aspetti correlati, quali,
ad esempio, l’analisi degli effetti della mobilizzazione dei contaminanti
eventualmente presenti nei sedimenti movimentati e degli effetti indotti sul
sistema biologico.
L’importanza del Manuale risiede nella messa a sistema di
informazioni provenienti dalla raccolta di studi di settore al fine di disporre
di un quadro il più possibile completo ed organico cui gli operatori e gli enti
territorialmente competenti al controllo possano riferirsi per la scelta e
l’impostazione degli studi modellistici, prevedendo livelli di accuratezza e di
dettaglio crescenti in relazione alla presenza e alla tipologia delle criticità
ambientali rilevate.
Da ciò si evidenzia l’importanza del Manuale a
supporto dell’ottimizzazione degli interventi nelle diverse fasi progettuali
(dalla scelta delle modalità di esecuzione, alla pianificazione delle attività
di monitoraggio) e della verifica della rispondenza ambientale delle scelte
progettuali effettuate ai fini della minimizzazione degli effetti attesi e
riscontrati.