04 May 2014

Completato il progetto SEAGOSS

Maggio 2014

SEAGOSS – Sistema informativo E di Allertamento-Gestione degli inquinamenti da Oil-Slicks e Sedimenti, è un progetto di ricerca sviluppato da una partnership composta da Hydrodata e gruppo SIGLA con la collaborazione di DHI Italia e dell’Università di Genova, che rientra nel Programma Operativo Regionale (POR) - Competitività Regionale e Occupazione (CRO) della Regione Liguria per gli anni 2007-2013, bando Azione 1.2.2 “Ricerca industriale e sviluppo sperimentale a favore delle imprese del Distretto Ligure per le Tecnologie Marine (DLTM)”.

L’obiettivo finale del progetto è la realizzazione di un sistema innovativo integrato di osservazione e previsione in supporto alla gestione di sversamenti accidentali di idrocarburi o  di incremento di torbidità in concomitanza con forti apporti di sedimento sospeso dai corsi d’acqua o indotta da operazioni di dragaggio / ripascimento. Il sistema, rivolto ad utenti intermedi e finali, è in grado, attraverso un’interfaccia utente dedicata, di ricevere i dati relativi all’entità, localizzazione, estensione e tipologia di uno sversamento accidentale di idrocarburi (attraverso il supporto di immagini satellitari o direttamente dall’utente) e diprevedere l’evoluzione spazio/temporale della oil slick, fornendo utili informazioni sui tempi di arrivo dell’idrocarburo in eventuali aree marine sensibili, nonché sulla probabilità di spiaggiamento lungo la costa.

Il sistema SEAGOSS rappresenta quindi un valido supporto per le Autorità preposte, quali Capitaneria di Porto, Autorità Portuali, Guardia Costiera, Servizi Ambientali, nelle attività sia di approntamento di tutte le misure necessarie da impiegare durante l'emergenza (contenimento e recupero dell’idrocarburo), sia di monitoraggio della situazione in atto, nonché per tutte le imprese private coinvolte nell’evento, quali compagnie di navigazione, di assicurazioni, petrolifere e società di costruzione di infrastrutture a mare.

Il dimostratore SEAGOSS rappresenta un arricchimento della catena operativa del sistema modellistico integrato del Mar Ligure. La principale forzante che determina il trasporto, la dispersione e l’evoluzione degli idrocarburi e delle concentrazioni di sedimento sospeso in mare è rappresentata infatti dal regime idrodinamico, simulato nel sistema previsionale alla scala del Mar Ligure e sviluppato da ARPAL insieme a DHI Italia.

L’intero sistema previsionale si basa sul codice di calcolo MIKE 3 sviluppato da DHI, ed in particolare sui modelli MIKE 3 HD FM – Hydrodynamics, MIKE 3 MT FM – Mud Transport e MIKE 3 OS FM – Oil Spill.